L’attività mineraria
L’origine dell’attività estrattiva è nota fin dal tempo dei Romani, che ha avuto il suo sviluppo maggiore nel corso del ‘400 – 500 ad opera della Serenissima Repubblica, la quale, attraverso le “investiture”, concessioni ai privati per la ricerca e la coltivazione delle miniere, favorì il sorgere di varie società per l’estrazione di argento, piombo, zinco, bario e altri minerali.
L’attività proseguì con meno intensità anche nei secoli successivi, fino a tempi relativamente recenti, per l’estrazione della galena e del manganese, del caolino e della quarzite.
Oggi non vi è più alcuna attività estrattiva; rimangono, alcune tracce di questa attività come gallerie ancora aperte o chiuse, avvallamenti e accumuli di materiale di escavazione in alcune aree.
L’archeologia di montagna e l’etnoarcheologia permettono di riscoprire le antiche modalità di insediamento umano e di sfruttamento delle risorse del territorio fin dalla preistoria.
Pillole di archeologia
La frequentazione da parte dell’uomo dell’alta valle dell’Agno è documentata dalle testimonianze, emerse negli ultimi anni, dai tempi più remoti fino a epoca medioevale.
Nel 1975, alle Rive di Novale, sul piede di versante del monte Mucchione, sono state rinvenute tracce risalenti al Neolitico/Eneolitico (fine del IV-inizi del III millennio a.C.).
Dell’ età del bronzo testimoniano i ritrovamenti sul Colle del Castello databili ad un periodo compreso tra XVI e X sec. a.C., quelli di Sella Campetto (Recoaro Terme) databili all’età del Bronzo recente-finale (XIII-X sec.a.C.) e tardo antico e di Cima Marana (Recoaro Terme) databile all’età del Bronzo recente (XIII-XII sec. a.C.).
Dell’ età romana vi sono ritrovamenti a Basto Campetto e a Marana riconducibili ad età tardoantica (IV sec. d.C.).
Le stesse località, Basto Campetto e Marana, sono state frequentate anche in epoca altomedievale (VI-VIII sec. d.C.) medievale (XIV- XV sec. d.C.).
Nel comune di Crespadoro i reperti archeologici affiorano sulla Purga di Durlo (purk, burgh = castello o luogo fortificato, caratteristico cono vulcanico perfetta- mente regolare) qui dall’età del ferro si ipotizza una continuità insediativa.