Il museo delle impronte della mano di Recoaro Terme (VI) è nato nel 1997 da un’idea del M° Bio Boccosi di Ancona, quasi a ricordare la manifestazione della consegna dell’oscar mondiale della fisarmonica di Pavia, assegnato a personaggi del settore: concertisti, compositori e costruttori.
Dopo che dal 1992 nella cittadina termale si susseguivano i raduni nazionali dei veterani della fisarmonica, i musicisti Bio Boccosi di Ancona e Gervasio Marcosignori di Castelfidardo con Bertolini pensarono a qualcosa di innovativo che si potesse realizzare a Recoaro, qualcosa di unico. Fu di Boccosi l’idea nel 1997 di un museo nel quale esporre i calchi della mano destra dei grandi fisarmonicisti. In questi 14 anni di vita Recoaro Terme è riuscita a raccogliere più di sessanta impronte di grandi della fisarmonica, tali da costruire un suggestivo museo, unico nel suo genere.
Grazie all’attuale Amministrazione Comunale le impronte sono oggi sistemate presso apposite sale in un edificio isolato del centro storico della città, in cui le vetrine dei personaggi sono diventati una ricca documentazione dei più famosi concertisti della fisarmonica. Per ogni artista è possibile vedere un autografo musicale, fotografie, dischi, cd e quant’altro abbia caratterizzato la sua carriera. Marcosignori, Principe, Galla-Rini, Beltrami, Corino, Fugazza e Boccosi, questi ultimi due per meriti speciali, insieme agli altri, trovano un punto di riferimento presso il museo di Recoaro.