La Chiesetta di Santa Maria del Carmine

L’itinerario che conduce a Santa Maria del Carmine è breve e piacevole: si percorre il marciapiede che inizia subito dietro il monumento a Gaetano Marzotto, e dopo un viale alberato si arriva ad un piccolo oratorio del 1634. È un edificio ottagonale con due piccoli vani innestati sui lati dell’atrio nel ‘700. Sul davanti sporge la piccola facciata con timpano triangolare da cui si dipartono due corpi laterali con finestre a semilunetta.

Appena entrati un minuscolo corridoio conduce all’interno della chiesa: un ambiente ottagonale dove il disegno dell’ottagono viene ripreso al centro del pavimento delineato da lastre di marmo di diverso colore. Quattro finestre rotonde ritmano le pareti con le vetrate gialle e blu che formano una stella, il soffitto a spicchio forma un elegante padiglione. Le due file di banchi conducono alla pala ottocentesca che descrive la visione della Madonna di Santo Simone Stock. Nel piccolo vano a sinistra troviamo un’interpretazione del tema della per