Bunker di Kesselring

La fine della Seconda Guerra Mondiale fu stabilita a Recoaro Terme, e precisamente all’interno del bunker ancora presente e visitabile presso le Fonti Centrali.
L’occupazione tedesca della Valle dell’Agno ebbe inizio immediatamente dopo l’8 settembre 1943. Nel maggio 1944 l’intero compendio termale delle Regie Fonti divenne il quartier generale del feldmaresciallo Albert Kesselring, comandante supremo delle forze tedesche in Italia. La scelta cadde su Recoaro e le Fonti, sia per la posizione strategica del paese, protetto dalle montagne e vicino alla via di collegamento con la Germania e alla Linea Gotica, sia per la disponibilità di alloggi per le 1.500 persone al seguito di Kesselring.

Per garantire sicurezza ed efficienza alla nuova sede, fuono approntati bunker, gallerie e trincee paraschegge, tra cui il grande bunker di comando in cui sarebbero stati collocati i principali uffici strategici.
Il 20 aprile, compleanno di Hitler, gli Alleati bombardarono chirurgicamente le Fonti Centrali; due giorni dopo, nel corso di una riunione, all’interno del bunker di comando, fra i principali responsabili politici e militari tedeschi presenti in italia, fu stabilita la cessazione dei conflitti. Il 29 aprile fu quindi ratificata a Caserta la resa incondizionata.