Centrale Maglio

La contrada del Maglio di Sopra, situata a circa due chilometri a nord dal centro di Valdagno, ha da sempre rappresentato una zona di intenso lavoro artigianale e proto-industriale.

Lo rivela già la toponomastica: la zona prendeva infatti il nome da due magli (“Vecchio” e “Nuovo”) costruiti rispettivamente nel Cinquecento e alla fine del Settecento. Ma erano presenti anche alcuni molini, dei folli, una segheria, una tintoria, una macina da marmo. Piccoli opifici mossi tutti dall’acqua della roggia del Maglio di Sopra.

Il secondo stabilimento del Lanificio Marzotto, inaugurato nel 1884, ne cambiò radicalmente la storia. Destinato alla produzione di cottone pettinato, più redditizio ma molto più energivoro, rischiava di portare l’azienda a una vera e propria strozzatura energetica. Questa venne risolta dall’ing. Alessandro Marzotto, con una serie di interventi su tutto il territorio dell’alta Valle dell’Agno.

Il primo riguardò proprio la zona del Maglio di Sopra e la sua roggia. Il progetto presentato nel 1894 prevedeva infatti una radicale modifica del suo percorso (significativamente denominata da allora roggia Marzotto): non più sinuoso per animare i diversi opifici, destinati quindi alla chiusura, ma diretto verso il nuovo stabilimento dell’azienda.

Di particolare rilevanza architettonica un ponte canale lungo circa duecento metri, con archi e sponde in muratura, che portava alla vasca di carico, all’interno dello stesso Lanificio. Negli anni Venti del Novecento e forse anche prima, proprio gli archi della roggia si sarebbero rivelati delle improvvisate abitazioni di fortuna. Una condotta forzata della lunghezza di circa venti metri conduceva poi l’acqua alle due turbine Francis (inizialmente tre su due salti diversi).

La centrale non è attualmente in funzione.

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Galleria fotografica

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2. Opere di presa della Roggia del Maglio di Sopra
3. Particolare della planimetria del progetto dell'ing. A. Marzotto (1894)
4. La Roggia del Maglio di Sopra e il ponte canale con i caratteristici archi a tutto sesto (1)
4. La Roggia del Maglio di Sopra e il ponte canale con i caratteristici archi a tutto sesto (3)
5. Le case costruite sotto la Roggia del Maglio di Sopra nelle fotografie presenti nel «Bollettino dei Lanifici Marzotto» (1)
5. Le case costruite sotto la Roggia del Maglio di Sopra nelle fotografie presenti nel «Bollettino dei Lanifici Marzotto» (4)
5. Le case costruite sotto la Roggia del Maglio di Sopra nelle fotografie presenti nel «Bollettino dei Lanifici Marzotto» (3)
5. Le case costruite sotto la Roggia del Maglio di Sopra nelle fotografie presenti nel «Bollettino dei Lanifici Marzotto» (2)
6. La parte finale della Roggia del Maglio di Sopra con l’arrivo del canale derivatore alla vasca di carico
7. . Particolare della planimetria del progetto dell’Ing. A. Marzotto (1894) – edificio motore e scarico
8. Particolare della planimetria del progetto dell’ing. A. Marzotto (1894) – focus sulla parte finale della Roggia del Maglio di Sopra
9. Prospetto e piano della centrale del Maglio di Sopra (1)
9. Prospetto e piano della centrale del Maglio di Sopra (3)